plasmòlisi
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; di plasma+-lisi]. Distacco del protoplasma cellulare dalla parete in cellule vegetali viventi e nei globuli rossi dei Vertebrati, causato dall'immersione delle medesime in una soluzione ipertonica che provoca la perdita di acqua. La plasmolisi è accompagnata dalla diminuzione di volume dei vacuoli, dall'aumento di concentrazione dei succhi cellulari e dall'afflosciamento della cellula; il fenomeno, se non è troppo avanzato, è reversibile. La plasmolisi viene provocata artificialmente per misurare la vitalità delle cellule e la loro pressione osmotica.