plantìgrado
IndiceRedazione De Agostini
agg. e sm. [sec. XIX; dal latino planta, pianta (del piede)+-grado].
1) Mammifero che nella marcia si appoggia su tutta la superficie palmare e plantare (per esempio gli orsi).
2) Fig., spregiativo, di persona dai movimenti pesanti e impacciati; anche persona ottusa.