plètora
Indicesf. [sec. XVIII; dal greco plēthṓra, pienezza, eccedenza].
1) Aumento della massa sanguigna globale; se riferita alla sola rete arteriosa oppure venosa si parla rispettivamente di pletora arteriosa o di pletora venosa; quando aumenta la sola parte plasmatica del sangue la pletora viene definita sierosa, mentre se l'aumento è globale e riguarda anche la parte corpuscolata si ha la pletora vera e propria. Pletora falsa è detto l'aumento apparente della massa sanguigna, che si osserva nei casi di riduzione del letto vascolare (per esempio in seguito all'amputazione degli arti inferiori).
2) Anomalo eccesso di succhi in una pianta.
3) Fig., eccesso, sovrabbondanza di persone o cose, che spesso provoca inefficienza: una pletora di dipendenti, di scartoffie.