piantata
Indicesf. [sec. XIV; da piantare].
1) L'azione del piantare.
2) L'insieme delle piante della stessa specie piantate in una determinata estensione di terreno o coltivate secondo un dato ordine: una bella piantata di viti.
3) In agraria, appezzamento di terreno di forma rettangolare molto stretta e allungata (ca. 60÷100 m×4÷6 m) coltivato a erba medica e percorso per tutta la sua lunghezza da un filare di vite sostenuta da tutori vivi (olmi, aceri, pioppi, ecc.). Nella sistemazione dei terreni a piantata, adottata soprattutto nelle province di Mantova, Ferrara, Reggio nell'Emilia e Modena, a ogni piantata si affianca un campo della medesima lunghezza e largo da 20 a 30 m; lungo i lati minori corre una capezzagna spesso fiancheggiata da solchi acquai, destinati a smaltire le acque piovane in eccesso riversandole nei collettori.