perovskite

sf. [sec. XIX; nome dato in onore dello statista russo conte L. A. Perovskij]. Minerale, ossido di calcio e di titanio, di formula CaTiO₃, cristallizzato forse nel sistema monoclino o in quello rombico, con abito pseudomonometrico. Si presenta in masserelle reniformi o in cristalli pseudocubici, con colore variabile dal giallo miele al bruno scuro o addirittura al nero, fragili e dotati di lucentezza adamantina; in alcune varietà può contenere cerio, niobio e terre rare. La struttura a perovskite, caratteristica dei cristalli come il titanato di bario (BaTiO) o il titanato di calcio (Ca TiO), è la struttura tipo di tutti i materiali ferroelettrici nella fase non polarizzata. "Vedi disegno vol. 17, pag. 87" Si tratta di una struttura cubica, tetragonale o ortorombica a corpo centrato dove non tutti gli ioni sono punti di piena simmetria. È presente come minerale accessorio in rocce eruttive basiche e in alcune rocce cloritico-serpentinose. Numerosissime sono le località di ritrovamento tra cui alcune zone degli Urali e delle Alpi (Zermatt nel Vallese, val Malenco, val di Vizze, Valle d'Aosta, Tirolo).