permanènte
Indiceagg. e sf. [sec. XIV; ppr. di permanere].
1) Agg., che permane, duraturo, stabile, fisso: stato di insoddisfazione permanente; giunta esecutiva permanente; mostra permanente di pittura moderna; esercito permanente, in servizio anche in tempo di pace; dentizione permanente, la seconda dentizione che in molti Mammiferi sostituisce la dentizione caduca infantile. Con accezione specifica, in filosofia, anche come sm., ciò che ha continuità nella sua esistenza o, più semplicemente, che dura in contrasto con quanto muta. In quest'ultimo senso, per Kant, il tempo come correlato di ogni mutamento fenomenico è durata ed è in sé permanente.
2) Sf., arricciatura artificiale dei capelli, ottenuta a mezzo di speciali soluzioni, applicate a freddo, la cui durata può variare da tre a sei mesi. Entrata nell'uso intorno al 1930, è ormai molto diffusa.