perforatrice

sf. [sec. XIX; da perforare].

1) Macchina per forare le rocce, più potente dei martelli pneumatici, con avanzamento del fioretto da 6 a 4 volte più veloce e pressione sul fioretto 30÷24 volte più grande di quella esercitata dai martelli perforatori medi. Strutturalmente analoga ai martelli pneumatici, con il corpo lavorante posto all'estremo di un braccio articolato, può essere a rotazione e a rotopercussione; montata su mezzo cingolato o gommato, oppure su colonna o su slitte, e provvista di servosostegno.

2) In informatica, macchina che codifica numeri, lettere e altri segni in perforazione su schede meccanografiche.