fiorétto²
Indicesm. [sec. XVIII; da fiore, per la somiglianza del bottone sulla punta della spada con un fiore].
1) Arma convenzionale a lama quadrangolare, lunga e flessibile, destinata a colpire con la punta, che è protetta da un bottone (fioretto). Ha lunghezza massima di 110 cm (non più di 90 cm di lama) e peso non superiore a 500 g. Negli assalti di scherma, il bersaglio valido va dal collo alla linea inguinale, escluse le braccia, per gli uomini; dal collo alla linea superiore delle anche, escluse le braccia, per le donne. Nelle gare il fioretto è munito in punta di un contatto elettrico che aziona un segnale ottico-acustico quando tocca il bersaglio.
2) Negli impianti elettrici, asta di materiale isolante munita a un'estremità di un gancio o di un morsetto. Il primo tipo viene utilizzato per la manovra manuale di organi di impianti elettrici che si trovano in tensione (per esempio, sezionatori); il secondo viene utilizzato per collegare temporaneamente a terra, attraverso il morsetto, una parte di un impianto elettrico sottoposta a manutenzione (per esempio, linea aerea).
3) Nell'industria mineraria, utensile usato per forare terreni e rocce, manualmente o con martello pneumatico. È una barra in acciaio di sezione circolare, esagonale, ottagonale, a losanga ritorta, con diametro compreso fra 19 e 50 mm e con un'estremità tagliente. I fioretti per martello pneumatico sono forati per far passare l'aria di scarico e l'acqua di iniezione nel foro.