pastorèlla (letteratura)
Redazione De Agostini
sf. [da pastore]. Componimento lirico e musicale, in forma di dialogo, della poesia trovadorica medievale. Di origine colta, ha generalmente per tema l'incontro tra un cavaliere e una pastorella che il più delle volte respinge le offerte d'amore del cavaliere. Nonostante l'uniformità dei soggetti, la pastorella ha forme e ritmi molto vari (versi di 7, 9, 11, 14 e 15 piedi, refrains onomatopeici, ecc.) e particolari pittoreschi. È presente anche nella letteratura italiana del Trecento (famose le due pastorelle di Guido Cavalcanti e la pastorella di F. Sacchetti). Una forma notevole che la pastorella ha assunto in Spagna è la .