parzializzatóre
sm. [da parzializzare]. Dispositivo che varia, entro determinati limiti, la portata di un fluido attraverso una sezione di impianti di produzione o di trasformazione. Il parzializzatore ha costituzione differente secondo il tipo di impianto in cui viene usato; tipico è per esempio l'ago Doble delle turbine Pelton; quasi tutte le macchine a fluido sono dotate di parzializzatore per la regolazione della potenza, di solito con comando automatico (distributori a palette mobili, valvole di vario tipo, ecc.). Per i motori a ciclo Otto il parzializzatore è generalmente una valvola a farfalla che strozza il condotto di ammissione al motore riducendo in modo continuo, da un valore massimo a uno minimo, imposto dal limite di sostentamento del motore, la quantità di miscela che viene introdotta nella camera di combustione per ogni ciclo e regolando di conseguenza la potenza. Nei motori da competizione la farfalla è sostituita da una valvola a saracinesca detta ghigliottina che offre il vantaggio di non opporre alcuna resistenza al passaggio della miscela in posizione di massima apertura. Per i motori Diesel la parzializzazione è attuata da una pompa a portata variabile. I circuiti di raffreddamento e di lubrificazione più sofisticati sono dotati di parzializzatore pilotati da capsule termostatiche che hanno il compito di mantenere costante la temperatura del motore durante il funzionamento parzializzando la portata dei fluidi che attraversano le masse radianti.