partitivo
Redazione De Agostini
agg. [sec. XVI; dal francese partitif, dal latino partītus, diviso, pp. di partīri, dividere]. In grammatica, di elemento che indica una parte (rispetto al totale considerato anche idealmente): articolo partitivo, quello espresso in italiano dalle forme articolate della proposizione di, che indica una parte indeterminata di un tutto (ho colto delle rose); al pl. svolge anche la funzione dell'articolo indeterminativo (un libro, dei libri); complemento partitivo, che esprime il tutto di cui si considera una parte ed è normalmente reso in latino con il genitivo partitivo (aliquis vestrum, qualcuno di voi).