parautòctono
agg. [da para-+autoctono]. In geologia: A) di formazione sedimentaria deposta sopra una coltre di ricoprimento o sopra una coltre plastica ancora in movimento. La condizione si verifica quando una coltre rocciosa, più o meno scompaginata, si muove per motivi tettonici come un complesso unitario e sovrascorre su altre masse rocciose finendo in un bacino di sedimentazione dove i sedimenti continuano a deporsi sopra il corpo estraneo, subendo le ultime traslazioni e deformazioni che ancora interessano quest'ultimo. Il termine è talora riferito anche alle coltri di ricoprimento dalle traslazioni limitate e il cui collegamento con la zona di origine è agevolmente ricostruibile. B) Di massa granitica formatasi per intrusione di magma entro la coltre rocciosa soprastante.