parassitòsi
sf. [sec. XX; da parassita+-osi]. Condizione patologica caratterizzata da infestazione dell'organismo da parte di parassiti. Le parassitosi sono enormemente diffuse in tutto il mondo e alcune di esse incidono ancora oggi notevolmente sulla mortalità. Le principali sono la malaria, le tripanosomiasi, la leishmaniosi, l'amebiasi, la teniasi, la schistosomiasi e la filariasi, diffuse soprattutto in Africa; alcune di esse, come per esempio la leishmaniosi, sono presenti anche in Europa e nel bacino del Mediterraneo. Vi è poi un altro gruppo di parassitosi ampiamente conosciute nei Paesi occidentali, dove interessano una larga fascia della popolazione, che sono principalmente la toxoplasmosi, la giardiasi e la tricomoniasi. Un discorso a parte riguarda la pneumocistosi, la cui incidenza è notevolmente aumentata negli ultimi anni in seguito al diffondersi delle malattie da deficit immunitario, prima fra tutte l'AIDS, delle quali costituisce spesso l'evento infettivo terminale.