pèsca
Indicesf. [sec. XIV; latino volg. persíca, dal classico (mala) persíca, neutro pl., (mele) persiane].
1) Frutto del pesco; se ne distinguono diverse qualità, caratterizzate dal fatto di avere la polpa fortemente aderente al nocciolo (pesca duracine) ovvero facilmente separabile da questo (pesca spiccagnole), di avere la buccia tomentosa (pesca vere) o glabra (pesca noci), ecc. Eccellente al naturale, la pesca è alla base di molte preparazioni culinarie dolci, come le pesche ripiene (a base di amaretti, ecc.), le pesche al Barolo, le pesche alla Melba, ecc. Le pesche servono inoltre per confezionare macedonie, gelati e ottimi succhi di frutta e vengono anche conservate sotto sciroppo e disseccate.
2) Toscano, livido lasciato da una percossa sul volto. Al pl., occhiaie, borse sotto gli occhi: “la ragazza così gracile ... con quelle pesche sotto gli occhi” (Verga).