pàrroco

sm. (pl. -ci, meno comune -chi) [sec. XVII; dal greco párochos, provveditore pubblico (da paréchō, somministrare), trasferito nel latino medievale al senso ecclesiastico per influsso di parrocchia]. Sacerdote che esercita la cura diretta delle anime in una determinata circoscrizione ecclesiastica, detta parrocchia. La carica fu istituita nel sec. IV al Concilio di Arles per curare i fedeli della campagna. Il sacerdote incaricato si chiamò lungo i secoli: arciprete, pastore, rettore, plebano; solo dopo il Concilio di Trento prevalse la denominazione di parroco. Suoi compiti specifici sono: la residenza nel territorio della sua parrocchia; l'applicazione della S. Messa alla domenica e nelle altre feste di precetto; l'esercizio dei sacramenti e la celebrazione dei riti religiosi; l'aiuto ai poveri e l'assistenza ai malati; la cura dei registri parrocchiali, dell'inventario dei beni mobili e immobili della parrocchia e la conservazione dei documenti comprovanti i diritti della parrocchia.