ovale

agg. e sm. [sec. XV; da (u)ovo].

1) Agg., che ha contorno simile a quello di un uovo sezionato longitudinalmente: un vassoio ovale; una stanza ovale. Anche come sm., forma o figura di tal genere: tracciare un ovale; l'ovale del volto, il contorno del viso.

2) Sm. (o anche sf.), in geometria, in generale, curva che delimita una regione convessa del piano; di conseguenza una retta del piano dell'ovale, lo taglia, al più, in due punti. Il termine è anche riferito a curve specifiche, per esempio, ovale di Cassini e ovale di Cartesio. L'ovale di Cartesio è definito come il luogo dei punti P per i quali h₁d₁+h₂d₂=costante, in cui d₁ e d₂ sono le distanze di P da due punti fissi detti fuochi e h₁, h₂ sono due costanti arbitrarie.