osservante
agg. e sm. e f. [sec. XIV; ppr. di osservare]. Che, chi rispetta una norma, una regola e simili: un uomo osservante della legge, dei regolamenti, del dovere. In particolare, che, chi osserva rigidamente i precetti religiosi o le direttive di un partito: un cattolico osservante; ha la tessera del partito, ma non è osservante.§ Osservanti francescani (fratres regularis observantiae, frati dell'osservanza regolare), membri di uno dei tre ordini dei frati minori sorti nel sec. XV per una più rigorosa osservanza (da cui il nome) della regola francescana; furono resi indipendenti giuridicamente dai conventuali nel 1570 da Leone X, che riunì nello stesso ordine anche altre riforme (colettani, clareni, discalceati). Leone XIII vi annesse anche i recolletti, i riformati e gli alcantarini.