oscillante
agg. [ppr. di oscillare]. Che compie una oscillazione, che oscilla, anche fig.: essere oscillante, essere indeciso; in elettronica, circuito oscillante, vedi circuito. § Sono dette oscillanti le reazioni chimiche in cui le concentrazioni dei prodotti e dei reagenti cambiano periodicamente in funzione del tempo (laddove, invece, nelle reazioni ordinarie le concentrazioni dei reagenti tendono a decrescere regolarmente al procedere della reazione, mentre quelle dei prodotti tendono ad aumentare). La concentrazione di un composto che prende parte a una reazione oscillante può così raggiungere un massimo, decrescere fino ad un minimo, quindi risalire nuovamente, continuando l'oscillazione in un certo periodo di tempo più o meno esteso. Elemento comune alle reazioni oscillanti è la presenza di uno o più stadi di autocatalisi (stadi, cioè, nei quali il prodotto della reazione agisce da catalizzatore per l'ulteriore decorso della reazione stessa). Inoltre, i fenomeni di oscillazione chimica si verificano generalmente in condizioni lontane dall'equilibrio termodinamico. Le reazioni oscillanti intervengono in numerosi processi biochimici importanti per gli organismi viventi, tra i quali la glicolisi.