organismo
Indice
Lessico
sm. [sec. XIX; da organo, per influsso del francese organisme]. Ogni corpo dotato di vita propria, per lo più risultante da un complesso di parti (organi), tra loro coordinate, per formare un tutto unico e armonico. Peculiarità di ogni organismo sono la specificità della forma e della composizione chimica, la capacità di percepire stimolazioni dall'ambiente e di reagire a esse, la possibilità di riprodursi, dando vita ad altri organismi dalle caratteristiche analoghe. Per estensione, corpo umano: ha un organismo sano e robusto. Fig., sistema formato da più parti connesse tra loro: organismo statale; organismo scolastico.
Filosofia
Come l'organismo è subordinato al fine della sopravvivenza dell'essere, così le parti sono subordinate all'organismo: è questo il concetto di organismo in Aristotele e in Cartesio, anche se questi chiama l'organismo “macchina”; su questa strada Leibniz definisce l'organismo “macchina divina” o “automa naturale”. Kant invece distingue la macchina dall'organismo, in quanto la prima ha la sua causa produttiva fuori di sé, mentre nell'organismo le parti sono assieme causa ed effetto l'una dell'altra. Dopo Kant la disputa metafisica tra finalismo e meccanicismo non tocca il concetto di organismo; viene però a cadere il finalismo cosmico dell'organismo (sostenuto dal vitalismo e dalle varie scuole metafisiche), mentre rimane il suo finalismo interno.