orcinòlo
Redazione De Agostini
sm. [da or(i)c(ello)+-ina+ -olo1]. Composto organico fenolico derivato del toluene contenuto nei Licheni dei generi Roccella, Lecanora e Vacuolaria. Detto anche orcino, è una sostanza cristallina incolore, solubile in acqua e alcol. All'aria si ossida assumendo colorazione rossa. L'orcinolo era un tempo adoperato come colorante della lana. Attualmente trova impiego nel laboratorio chimico come reagente per la determinazione dei carboidrati.