orìgine

sf. [sec. XIV; dal latino orīgo-ĭnis, da orīri, nascere].

1) Il principio, l'inizio, la prima realizzazione e manifestazione di qualche cosa: l'origine della vita, della civiltà; le origini della potenza di Roma. Nelle loc.: risalire all'origine, alle origini, alle prime manifestazioni di un fatto; in origine, da principio. In particolare, il punto materiale in cui o da cui ha inizio qualche cosa: l'origine di una strada; l'origine di un fascio muscolare. § In geometria, punto particolare di un ente geometrico, che viene definito di volta in volta. Per esempio, l'origine di un sistema di assi cartesiani è il punto di incontro degli assi del sistema; l'origine di un segmento orientato (o di un vettore) è uno dei suoi estremi, precisamente il punto a sinistra (a destra) se il segmento è orientato da sinistra (da destra) verso destra (verso sinistra).

2) Derivazione, provenienza: l'origine del genere umano; prodotti di origine vegetale; merce di origine straniera. In particolare, ambiente, condizione sociale da cui proviene una persona, una famiglia e simili: gente di nobile origine; una famiglia di origine campagnola; luogo, paese di origine di qualcuno, il paese natale. § In araldica, arme di origine, arme primitiva di una famiglia prima che per qualsiasi motivo sia stata modificata; è detto anche per le armi i cui smalti o figure siano quelli del Paese da cui la famiglia ha avuto origine; l'origine delle parole, la loro etimologia. Per estensione, la realtà da cui deriva qualche cosa come conseguenza più o meno diretta; causa: l'origine di una malattia; l'origine dei terremoti; l'origine della guerra. Nelle loc.: avere origine, avere inizio, derivare; dare origine, causare, provocare, originare: il tuo comportamento ha dato origine a molte critiche. § Certificato di origine, documento che accompagna la merce e che certifica il Paese d'origine dei beni commerciati. È rilasciato da pubbliche autorità (consoli, Camere di Commercio) e da altri enti autorizzati del luogo di origine della merce. Può servire per le operazioni doganali e, indirettamente, può certificare la qualità di una merce.

3) In informatica, sinonimo di indirizzo assoluto, cioè di indirizzo effettivo di un'area di memoria espresso in linguaggio di macchina. Il termine indica anche l'indirizzo assoluto di partenza dell'area di memoria utilizzata per registrare un programma.