opéra-ballet

genere di spettacolo francese nato nella seconda metà del sec. XVII, derivato dai divertissement che intervallano le tragedie liriche, fiorito fino a tutto il sec. XVIII con una propaggine nel sec. XIX. Analogamente alla comédie-ballet alternava canto e danza, dando a quest'ultima particolare rilievo, sopprimendo invece la recitazione e lasciando ampio spazio a elementi di carattere scenografico ed esornativo. Se le premesse di questo tipo di spettacolo si trovano già in G. B. LulliTriomphe de l'Amour, 1681; Le temple de la paix, 1685), particolare sviluppo e fortuna esso ebbe con Campra (L'Europe galante, 1697; Les Muses, 1703; Les fêtes vénitiennes, 1710; Les amours de Vénus et de Mars, 1712) e con Rameau (alcuni dei suoi capolavori, come Les Indes galantes, 1735, e Les fêtes d'Hébé, 1739, sono opéra-ballets).