omotermìa

sf. [sec. XIX; omo-+-termia]. Termine usato generalmente per indicare uniformità di temperatura in un corpo materiale sia esso solido, liquido o aeriforme. In meteorologia, per indicare che la temperatura dell'aria o di una massa d'aria è uniforme e costante rispetto a un determinato valore si usa più propriamente il termine di isotermia. In geofisica, il termine omotermia viene più propriamente utilizzato per indicare la condizione di equilibrio termico che si stabilisce in alcuni laghi e mari per cui non si registra alcuna variazione di temperatura entro un determinato strato d'acqua.