nullo

agg. [sec. XII; dal latino nullus, nessuno].

1) Che non ha valore, specialmente in senso giuridico: la sentenza è stata dichiarata nulla; scheda nulla, non valida perché compilata in modo irregolare. In algebra, di espressione algebrica che vale zero: nullo, nulla, il polinomio, la matrice, i cui coefficienti sono tutti uguali a zero; in algebra astratta, elemento nullo di un anello, è l'elemento neutro rispetto all'addizione. Nell'uso sportivo, corrispondente a un risultato di parità: incontro nullo; in particolare nell'atletica leggera, di prova che non viene considerata valida, come nei lanci quando si supera la pedana.

2) Lett., nessuno (anche come pron.): “colui .../ che da tutti servito a nullo serve” (Parini).