mille
Indiceagg. num. e sm. inv. [sec. XIII; latino mille].
1) Agg. cardinale che rappresenta dieci centinaia di unità (in cifre arabe 1000, nella numerazione romana M): mille lire, mille metri; mille grammi fanno un chilo. Con valore approssimativo: ci saranno state un mille persone. Iperb., con valore indet., molti, moltissimi: mille auguri; te l'ho detto mille volte; ha sempre mille cose da fare; mi par mille anni che non vedo mio padre, per esprimere il grande desiderio che si ha di vederlo; a mille a mille, a migliaia, in grandissima quantità. Fig.: diventare di mille colori, cambiar colore in volto per turbamento, imbarazzo, paura, ira e simili. Talvolta come agg. ordinale: il numero, l'anno mille. Spesso in loc. ellittiche con il sostantivo sottinteso: erano in mille contro uno (persone); biglietto da mille (lire); il cinque per mille (rapporto proporzionale).
2) Sm., il numero e il segno che lo rappresenta: il mille contiene dieci volte il cento; il mille è scritto fuori posto. Per antonomasia: il Mille, l'anno con cui s'inizia il II millennio d. C. o anche il sec. XI.