mattonèlla
Indicesf. [sec. XVII; da mattone].
1) Elemento in laterizio di diverse forme e dimensioni, due delle quali (con valori compresi tra 20×20 e 40×40 cm) sempre prevalenti rispetto alla terza, usato per pavimentazioni e meno frequentemente per rivestimenti. § Il termine mattonella è correntemente usato come sinonimo di piastrella, mentre a rigore dovrebbe essere riservato a elementi in laterizio e a elementi, analoghi per modo di formatura, in altri materiali. In base a questa distinzione le mattonelle comprendono i seguenti tipi: mattonelle in laterizio o pianelle, in argilla sottoposta a rilevanti pressioni durante la formatura per migliorarne la durezza e la compattezza; mattonelle in laterizio smaltato, con rivestimento superficiale di vetrina per aumentarne la resistenza all'usura (quando sono di piccole dimensioni sono dette ambrogette); mattonelle in graniglia o marmette, in generale quadrate, formate da uno strato di supporto in cemento e uno strato superiore in graniglia; mattonelle a bollettonato o marmettoni, marmette in cui, nello strato d'usura, la ghiaia è sostituita da pezzi di marmo; mattonelle in cemento, usate solo per pavimenti esterni (terrazze, cortili); mattonelle di asfalto compresso, per pavimentazioni stradali e di esterni.
2) Per estensione, nome di vari oggetti di forma simile; in particolare, polvere di carbone compressa in formelle, usata come combustibile; gelato di forma quadrata.
3) Imbottitura interna delle quattro sponde del biliardo.