granìglia
Indicesf. [sec. XX; da grano].
1) Pietra tritata in piccoli frammenti (minori di 10 mm) per la confezione di getti in calcestruzzo che, opportunamente trattati con martellinatura o gradinatura o lucidatura al carborundum, assumono caratteristiche particolari simili a pietra lavorata. In generale vengono prodotti con graniglia elementi prefabbricati, quali piastrelle per pavimentazione o rivestimento, apparecchi sanitari, componenti per l'arredamento da giardino. La graniglia può essere classificata in base alle dimensioni dei frammenti o al loro colore.
2) Prodotto metallico usato in fonderia per la granigliatura dei getti e in generale per trattare o pulire superfici metalliche. È costituita da sferette, gocce o piccoli solidi irregolari a spigoli vivi di acciaio o di ghisa ottenuti facendo colare il metallo assieme a un getto di acqua o tagliando pezzetti di filo metallico.