maltrattaménto
sm. [sec. XVII; da maltrattare]. Il maltrattare, l'essere maltrattati riferito sia a persona sia ad animale; anche l'effetto del maltrattare o dell'essere maltrattati: i maltrattamenti del marito la umiliavano. § Il Codice Penale prevede il reato di maltrattamento in famiglia o verso fanciulli (art. 572), quando a subire il comportamento violento o comunque atti lesivi della libertà e del decoro è un componente della famiglia o un minore degli anni quattordici o persona sottoposta per ragioni di educazione, istruzione e custodia. Se dal maltrattamento deriva una lesione gravissima la pena può arrivare a 15 anni di reclusione; se ne deriva la morte, a 20 anni. Si ha maltrattamento di animali (art. 727) nel caso di crudeltà o sottoposizione di animali senza necessità a eccessive fatiche o a torture nonché a lavori per i quali siano inadatti per malattia o per età; la pena è la multa.