magnetizzazióne

Lessico

sf. [sec. XIX; da magnetizzare].

1) Atto ed effetto di rendere magnetico un materiale.

2) Grandezza fisica vettoriale (simbolo M, o H_i), detta anche intensità di magnetizzazione, definita, per un dato materiale immerso in un campo magnetico H, dalla relazione , in cui μ₀ è la permeabilità magnetica del vuoto e B è l'induzione magnetica nel materiale. Nel Sistema Internazionale (SI) si misura in ampere al metro (A/m). Talvolta indica anche il momento magnetico dell'unità di volume; magnetizzazione residua, valore dell'induzione magnetica B, in un materiale ferromagnetico, quando in un ciclo di isteresi l'intensità del campo magnetico è nulla.

Geologia

La magnetizzazione delle rocce viene registrata a causa della loro immersione nel campo magnetico terrestre. La magnetizzazione primaria è quella manifestata dalle rocce al momento della loro formazione; pertanto fornisce informazioni sul campo geomagnetico del passato; magnetizzazione secondaria, magnetizzazione di una roccia successiva a quella della sua formazione. Le rocce possono, inoltre, presentare una magnetizzazione normale o inversa. Vedi paleomagnetismo, inversione, magnetostratigrafia.