madèra
Indicesm. [sec. XVIII; propr. nome italiano dell'isola portoghese di Madeira].
1) Tipo di ricamo, detto anche inglese, in cui il motivo è costituito da buchi orlati a punto cordoncino.
2) Vino liquoroso prodotto nell'isola portoghese con uve malvasia, vedelho, boals e sercial nei tipi dolce e secco. Pigiato in vasche di legno, il madera viene travasato in botti conservate per un periodo che varia dai 3 ai 6 mesi, in camere riscaldate dette estufas, per cui assume un caratteristico gusto di mosto cotto. Al vino, riportato a temperatura normale, viene poi aggiunto alcol. Miscelato col vino di altre botti deve poi riposare per almeno due anni. Data la varietà dei tipi di madera esistenti in commercio, se ne possono indicare solo i caratteri più generali: il colore varia dal giallo carico al giallo-bruno tendente all'arancio; la gradazione alcolica è in media 18-22 gradi; il profumo è aromatico e particolare; il sapore è caldo, dolce e finissimo, specie dopo l'invecchiamento (dai 7 ai 100 anni e più).