mónte frumentàrio
Redazione De Agostini
istituto detto anche granatico, sorto alla fine del Medioevo allo scopo di aiutare i piccoli agricoltori prestando loro le sementi dietro l'impegno di restituirne, a raccolto avvenuto, una quantità leggermente superiore a titolo d'interesse. Il primo monte frumentario pare sia sorto a Macerata nel 1492. L'istituzione si sviluppò soprattutto nel sec. XVIII e nell'Italia meridionale a opera di papa Benedetto XIII. Dopo la formazione del Regno d'Italia, i monti frumentari, denominati anche nummari, furono disciplinati come opere pie di beneficenza (1890) e nel 1928 furono trasformati nelle Casse comunali di credito agrario.