mòloch

sm. [sec. XIX; dall'omonimo rito sacrificale fenicio molk]. Rettile sauro (Moloch horridus) della famiglia degli Agamidi, detto anche diavolo spinoso, che vive nei deserti australiani. Il suo corpo è lungo fino a 20 cm, largo e appiattito, di colore bruno con alternanza di bande longitudinali marrone-rosso e nocciola, appare in gran parte ricoperto di lunghe spine appuntite che gli conferiscono l'aspetto di un cactus e che lo mettono al riparo da ogni offesa; direttamente sopra gli occhi è situata la coppia di spine di dimensioni maggiori e dietro il collo è presente una protuberanza spinosa dalla forma molto strana. È oviparo e depone 3-10 uova. Lento nei movimenti, si nutre in prevalenza di formiche, ma sopporta lunghi digiuni quando le condizioni ambientali si fanno particolarmente severe.