mìglio (unità di misura)

sm. (pl. le miglia) [sec. XIII; dal pl. miglia, risalente al latino milía (passuum), mille (passi)].

1) Misura itineraria dell'antichità romana equivalente a mille passi, cioè a ca. 1480 m, successivamente adottata in vari luoghi e Paesi e in seguito definita quale unità di misura di lunghezza pari alla lunghezza di un primo di meridiano terrestre (miglio geografico). A causa della forma ellissoidica della Terra, tale lunghezza è però variabile dall'Equatore ai poli, per cui esistono differenze tra i valori adottati dalle varie nazioni. Nel sistema inglese è usato lo statute mile (miglio inglese), equivalente a 1609,344 m esatti; è anche usato l'admiralty mile (miglio ammiragliato), equivalente a 1855,1 m. Nella Conferenza Idrografica Internazionale del 1929 è stato deciso di adottare, in campo navale, il miglio marino (o nautico) internazionale, pari a 1852 m esatti. Ciononostante, in alcuni Paesi sono ancora in uso unità di misura leggermente diverse, come, per esempio, il miglio marino inglese, pari a 1853,18 m, o 2027 yard, o 6080 piedi, e il miglio marino degli USA, pari a 1853,248 m, o 6080,27 piedi.

2) Con valore iperb. o fig., per indicare in genere grande distanza anche in senso astratto: quando grida, si sente lontano un miglio; ero lontano (le) mille miglia dal sospettarlo.

3) Pietra miliare.