lucumóne
IndiceRedazione De Agostini
sm. [sec. XVIII; dal latino Lucŭmo-ōnis].
1) Nome in origine portato dai re etruschi e passato a indicare capi con poteri prevalentemente religiosi quando ai re subentrò il governo di aristocrazie cittadine. Un lucumone era a capo della federazione etrusca di dodici città nel sec. VI-V a. C.
2) Fig. scherzoso, non comune, persona investita di una certa autorità; personaggio autorevole.