lebète
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIV; dal greco lébēs -ētos, caldaia, tramite il latino lebes-ētis]. Bacile di bronzo o d'altro metallo (raramente di terracotta) usato in Oriente, nella Grecia arcaica e in Etruria per cerimonie sacre e usi domestici. Si appoggiava di solito su sostegni a tripode o di forma conica. Lebeti orientalizzanti, con protomi di grifi e leoni e attacchi a forma di figure umane alate, sono stati rinvenuti nei santuari di Olimpia, Delfi, Samo, Perachora e nelle tombe etrusche di Palestrina, Cerveteri e Vetulonia.