lasco

agg. e sm. (pl. m. -chi) [sec. XIV; latino volg. lascus, per il classico laxus, allentato].

1) Agg., ant., allentato. Fig., rilassato, pigro; fiacco, vile.

2) Nel gergo marinaresco, di manovra (scotta, sartia o altro cavo) non tesata. In particolare, vento lasco, la cui direzione di provenienza forma un angolo di 112º 30´ (o 247º 30´) con la direzione della prora; vento di gran lasco o vento largo, la cui direzione di provenienza forma un angolo di 135º (o 225º) con la direzione della prora. Per andatura al lasco, vedi andatura.

3) Sm., lo spazio necessario fra due elementi di un collegamento meccanico perché possano giocare fra di loro.

4) Ant., spazio di terreno libero, radura.