kyrielèison o kyrie elèison
Redazione De Agostini
sm. [trascrizione latina della loc. greca kýrie eléēson, signore abbi pietà, da kýrios, signore, ed eléein, aver pietà]. Acclamazione al Signore con la quale si esalta la sua divinità e si implora la sua misericordia. È espressione greca rimasta nella liturgia latina e anche in altre, come presso i copti e i siri. Entrò nella liturgia romana attorno al sec. V.