introflèttersi
Redazione De Agostini
v. rifl. (ind. pr. mi introflètto) [sec. XX; da intro-+flettere]. Piegarsi verso l'interno, detto di organi vegetali o animali. In embriologia, movimento morfogenetico fondamentale (è il ripiegarsi all'interno di una regione cellulare dell'uovo fecondato), detto anche invaginazione, tipico dei Cordati, che avviene durante la gastrulazione.