interazióne (lessico)

sf. [sec. XX; inter-+azione].

1) Azione e reazione, influenza reciproca di persone, fatti, fenomeni, sostanze.

2) In sociologia, insieme di azioni e reazioni fra membri di un gruppo o fra i gruppi di una società: interazione sociale.

3) In fisica, processo per cui due o più campi, corpi, sistemi, ecc. agiscono l'uno sull'altro modificando reciprocamente il proprio stato.

4) In genetica, azione concomitante di più geni, che determina la codificazione di un carattere fenotipico. Dall'interazione genica può risultare un fenotipo che presenta caratteri modificati, più marcati o più attenuati, rispetto a quelli che risulterebbero se l'azione dei singoli geni fosse completamente indipendente. Come risultato, l'interazione genica determina un'attenuazione della separazione tra le classi fenotipiche.

5) In etologia, reciproco scambio di segnali, a cui seguono determinati comportamenti, fra due animali che reagiscono ciascuno alla presenza dell'altro. Si hanno esempi di interazione nei rapporti fra genitori e prole, nel corteggiamento, nel comportamento aggressivo, nella competizione, nella predazione, ecc.

6) In statistica, l'effetto prodotto dalle diverse combinazioni dei fattori che sono oggetto di indagine nella programmazione degli esperimenti.

7) In geografia, interazione spaziale, concetto utilizzato nell'analisi dei flussi fra località o aree basato su almeno tre fattori: la complementarità regionale, che è il movente e la causa dei flussi e quindi dell'interazione; l'assenza di convenienze alternative o opportunità intermedie che possano deviare i flussi in esame; la trasferibilità spaziale, cioè la stessa possibilità (in termini di utilità economica) di attivare flussi, che rimane essenzialmente funzione della distanza, ma anche del tipo di prodotto che caratterizza il flusso. I tre fattori operano congiuntamente e vanno considerati insieme. Lo schema risulta utile, in particolare, nello spiegare determinati fenomeni di sostituzione: in presenza di convenienze alternative, infatti, si assisterà a una sostituzione di aree (i flussi saranno deviati); in assenza di trasferibilità si assisterà a una sostituzione di prodotti nell'ambito dei flussi considerati. Lo schema è stato applicato con successo anche a indagini previsionali.