integratóre

Lessico

Agg. e sm. (f. -trice) [sec. XIX; da integrare].

1) Che o chi attua l'integrazione.

2) In matematica, integrafo.

Elettronica

Strumento , strumento di misura atto a fornire l'integrale di una determinata grandezza . Tipici strumenti integratori sono per esempio i contatori; circuito integratore, circuito atto a compiere l'operazione di integrazione su un segnale elettronico. In linea di principio un circuito integratore è costituito da un partitore di tensione a resistenza e capacità nel quale la resistenza R abbia un valore sufficientemente grande. In tal caso, detta v la tensione applicata al circuito, la corrente i che lo percorre è con buona approssimazione pari a i = v/R. Ai capi del condensatore C è quindi possibile prelevare una tensione , approssimativamente proporzionale all'integrale della tensione applicata all'ingresso del circuito.

Industria alimentare

Sono definiti alimentari quei prodotti, naturali o industriali, che si propongono di apportare all'organismo sostanze non presenti nei cibi tradizionali o presenti in misura inferiore alle necessità. Alcuni tipi di integratori apportano sostanze considerate non fondamentali per l'organismo, la cui azione, tuttavia, può risultare benefica, come per esempio, la crusca, per regolarizzare le funzioni intestinali. Altri tipi di integratori, per esempiopappa reale, lievito, selenio, ecc., apportano invece vitamine e sali minerali presenti già nei cibi tradizionali, ma di cui alcuni individui sono carenti per un'alimentazione squilibrata sotto il profilo vitaminico. Si dicono idrosalini le bevande a base di acqua in cui sono disciolti vari sali minerali, in percentuale superiore a quella delle bevande tradizionali. Si raggruppano in tre categorie fondamentali: ipotonici, isotonici e ipertonici, a seconda della concentrazione di sali minerali che contengono. Gli integratori isotonici hanno un rapporto tra acqua e sali minerali analoga a quella del sangue; gli integratori ipotonici ne hanno una inferiore e gli integratori ipertonici una superiore. Gli integratori salini possono contenere una certa percentuale di glucidi o zuccheri per migliorarne il sapore. Maggiore è la percentuale di glucidi e più lento è lo svuotamento dello stomaco e quindi il passaggio della bevanda nell'intestino, dove l'acqua e i sali vengono assorbiti dall'organismo. In ogni caso è bene che l'eventuale impiego di integratori sia sottoposto a parere medico.