inquilinismo

sm. [sec. XIX; da inquilino]. Rapporto di simbiosi fra due specie di cui una abita nel ricovero dell'altra o nel suo rivestimento esterno o anche in una cavità del suo corpo collegata con l'esterno, ma senza provocare danni all'ospite. Per esempio, alcuni piccoli gamberi e granchi vivono all'interno di spugne e di bivalvi e certi pesciolini di genere Carapus nella cloaca di alcune oloturie, che possono abbandonare liberamente. Il grado di intimità fra i due simbionti è variabile e l'inquilinismo può comportare preadattamenti al parassitismo o alla simbiosi mutualistica. Talvolta una specie inquilina è anche commensale dello stesso ospite.