infuso

agg. e sm. [sec. XIV; pp. di infondere].

1) Agg., versato dentro o sopra. In particolare, trasfuso nel corpo o nell'anima: virtù infusa, nel cattolicesimo, la fede, la speranza e la carità trasmesse direttamente all'anima attraverso il battesimo; scienza infusa, non acquisita ma posseduta per dono soprannaturale: è la scienza infusa, si dice di chi pretende di sapere tutto.

2) Sm., soluzione ottenuta mediante infusione. Fra gli infusi più noti vi sono il tè e, fra quelli medicinali, gli infusi di valeriana, di camomilla, di tiglio, ecc.