indistinto
Redazione De Agostini
agg. [sec. XIV; dal latino tardo indistinctus]. Che non è in sé distinto, circoscritto e chiaramente delimitabile e definibile; indeterminato, oscuro: la luce del sole produceva effetti vari e indistinti; gli tornava alla mente un ricordo indistinto. In filosofia il termine fu usato da R. Ardigò per definire l'evoluzione come un progressivo passaggio dall'indistinto al distinto.