incoronazióne

sf. [sec. XVII; da incoronare]. L'incoronare; cerimonia solenne con cui si conferisce la corona a un re, a un imperatore, a un poeta: l'incoronazione di Napoleone I fu tra le più fastose della storia. § L'incoronazione è un'azione sacra che stabilisce nel suo potere e nella sua dignità il re o l'imperatore, sul quale si invoca la benedizione di Dio. Non comprende solo il gesto d'imporre sul capo la corona, ma anche il giuramento di fedeltà, l'unzione del capo o delle mani o del braccio destro con olio dei catecumeni o con il sacro crisma, la consegna del manto regale, della spada, del globo d'oro, dello scettro regale. Già la Bibbia attesta che i re venivano consacrati con l'unzione. Anche la Chiesa cattolica ha avuto vari riti per l'incoronazione di re e imperatori: l'incoronazione del re era fatta dall'arcivescovo metropolita assieme agli altri vescovi; quella dell'imperatore era fatta dal papa in S. Pietro. La prima incoronazione di un imperatore fu in Occidente quella di Carlo Magno, nella notte di Natale dell'800. Nell'Impero bizantino l'imperatore fu incoronato fin dal sec. IV. Anche per il papa vi è la cerimonia dell'incoronazione nella quale egli riceve il triregno o tiara da un cardinale. Nella liturgia vi è un rito speciale per l'incoronazione delle statue o delle immagini insigni della Madonna.