inaugurazióne

sf. [sec. XVII; dal latino tardo inauguratío-ōnis]. L'atto dell'inaugurare, la cerimonia che l'accompagna: inaugurazione di una mostra, dell'anno giudiziario. Nella religione degli antichi Romani, rito fondamentale mediante il quale si conferiva un valore sacrale a determinate realtà: sacerdoti, templi, luoghi, ecc. Tale rito era compiuto da speciali sacerdoti detti auguri, i quali consultavano Giove per avere il suo assenso nei riguardi dell'oggetto inaugurato; dopo di che l'oggetto acquisiva le qualità sacrali necessarie per l'uso a cui era destinato. L'inaugurazione è un rito di passaggio dal piano di una realtà umana al piano della realtà divina, o in assoluto dal piano della non-esistenza al piano dell'esistenza. Simili riti di passaggio, detti augurali o d'inaugurazione dal termine romano, sono rinvenibili presso tutte le culture.