immobilizzazióne

sf. [sec. XX; da immobilizzare]. Atto ed effetto dell'immobilizzare. Con accezioni specifiche: A) in chirurgia, applicazione di mezzi e metodi atti a sopprimere temporaneamente qualsiasi movimento di un organo, di un'articolazione, di un arto o di un suo segmento. Si attua sistematicamente nel caso di fratture ossee mediante protesi gessate o simili. Immobilizzazione diretta, intervento chirurgico per fissare in posizione corretta i frammenti ossei di una frattura mediante sutura metallica, ecc. B) In economia aziendale, sono immobilizzazioni dal punto di vista economico-tecnico i componenti del capitale destinati a essere utilizzati in modo durevole e necessari per il conseguimento del fine dell'impresa. Dal punto di vista economico-finanziario sono immobilizzazioni tutti gli investimenti che non sono facilmente trasformabili in contante, senza far registrare una perdita rispetto al costo originario. Si distinguono in: immobilizzazioni tecniche, che includono gli investimenti in fattori produttivi materiali ammortizzabili al valore residuo; immobilizzazioni economiche, che ricomprendono tutti i costi pluriennali immateriali, anch'essi al valore residuo; immobilizzazioni finanziarie, che accolgono tutti i crediti a scadenza oltre l'anno, le partecipazioni e i titoli poliennali, al netto di eventuali fondi di rettifica.