ilemorfismo
Redazione De Agostini
sm. [da ile+greco morphe, forma]. Concezione aristotelica, per la quale ogni ente è composto di una forma, che è la sua attualità e si esprime nella definizione, e di una materia, l'elemento potenziale suscettibile di ricevere una forma. Il divenire degli enti è movimento di attuazione, di realizzazione della forma. Nella filosofia medievale, in particolare con Avicebron e per suo influsso, si configura la dottrina dell'ilemorfismo universale, secondo la quale ogni aspetto della realtà è forma e materia: il corpo non è solo materia ma anche forma (forma della corporeità) e l'anima, come le intelligenze celesti, ha una materia in sé.