gradino
Indicesm. [sec. XVII; dim. di grado].
1) Elemento costitutivo di una scala formato da una superficie orizzontale (pedata o larghezza=1) e da una verticale (alzata=h) le cui dimensioni ottimali sono 2h+1=62/64 cm, stabilite in funzione di moduli antropometrici. Quando il primo gradino di una rampa di scala ha una pedata di dimensioni maggiori di quelle dei successivi viene detto gradino d'invito. Per estensione, base di un edificio, piedistallo di un monumento, di una statua: per accedere al terrazzo bisognava salire ben quaranta gradini; coltivare a gradini, impiantare delle colture su pendii costruendo dei ripiani sostenuti da muretti; nell'industria mineraria, coltivazione a gradini. Nell'alpinismo è sinonimo di scalino.
2) Fig., condizione o motivo di differenziazione per quanto concerne il livello morale o sociale: salire o scendere di un gradino nella considerazione di uno, essere stimato più o meno di prima; salire o scendere i gradini della scala sociale, conquistare o perdere a poco a poco una posizione importante; essere al primo gradino, essere all'inizio, al punto di partenza.
3) Discontinuità trasversale, presente talvolta sul fondo dei motoscafi veloci e degli idrovolanti, per migliorarne il comportamento idrodinamico.
4) In geomorfologia, gradino costiero, terrazzo costiero di sviluppo longitudinale anche notevole ma di limitata profondità, residuo di un'antica piattaforma costiera; gradino di confluenza, in geologia, brusco incremento della pendenza che si riscontra nella parte terminale dell'alveo di certi affluenti dotati di un potere erosivo nettamente inferiore rispetto a quello del collettore. L'esistenza di un gradino di confluenza è evidenziata dalla presenza di una cascata o, quanto meno, di una rapida. Gradini di confluenza particolarmente marcati si hanno in corrispondenza delle valli sospese di modellamento glaciale.
5) In matematica, funzioni a gradino., funzioni le cui discontinuità sono dei salti; per esempio è a gradino la funzione
che presenta per x=0 un salto, o gradino "La figura 1 è a pag. 151 dell’11° volume." . "Per la figura 1 vedi il lemma del 10° volume." Tale funzione, detta funzione di Heaviside e indicata con il simbolo 1(t), è usata in elettronica per caratterizzare la risposta di una rete o di un circuito nel dominio del tempo. Esistono funzioni che hanno infiniti gradini. Una di esse è la funzione che associa a ogni numero reale x la sua parte intera, cioè il massimo numero intero minore o uguale a x. Per esempio la parte intera del numero π è 3. Tale funzione "La figura 2 è a pag. 151 dell’11° volume." ha un gradino in ogni numero intero. "Per la figura 2 vedi il lemma del 10° volume."