gràcula
sf. [dal latino gracŭlus, cornacchia]. Nome degli Uccelli Passeriformi della famiglia degli Sturnidi appartenenti ai generi Gracula, Mino e altri e detti anche mainate. La gracula religiosa raggiunge la lunghezza di 30 cm. Ha piumaggio nero lucido; la sua testa voluminosa è munita di un forte becco giallo ricurvo all'estremità ed è priva di penne sotto agli occhi; inoltre, sui suoi lati, sono impiantate due caruncole gialle. Propria dell'Asia meridionale, vive in piccoli gruppi nelle zone boscose, nutrendosi di frutta. Ha la capacità di imitare la voce di altri uccelli nonché suoni di ogni tipo, compresa la voce umana ed è per questo un comunissimo uccello da gabbia. Simili sono la gracula di Ceylon (Gracula ptilogenys) e la gracula comune (Gracula trisis=Acridotheres tristis), quest'ultima originaria dell'India e introdotta in Sudafrica, Madagascar, Australia e Nuova Zelanda. Al genere Mino appartengono invece due specie della Nuova Guinea, note anche come mini: la gracula arancione (Mino anais) e la gracula papua (Mino dumontii).