giungla

sf. [sec. XIX; inglese jungle, dall'indostano jangal, boscaglia].

1) Foresta tropicale indiana, propria di zone paludose o con acqua salmastra o anche delle regioni montane monsoniche. È costituita specialmente da bambù e Ficus, con particolare ricchezza di liane, che la rendono impenetrabile; cresce in un clima dove, per un breve periodo dell'anno, la stagione è secca, per cui vi si osserva una parziale caduta delle foglie.

2) Per estensione, caos, confusione. Fig., giungla dei redditi, disordine sperequativo nel campo delle retribuzioni.

3) Fig., ambiente insidioso dove si lotta spietatamente per affermarsi e sopravvivere: la legge della giungla, dell'istinto brutale, della forza; giungla d'asfalto, con riferimento al celebre film statunitense, la città moderna, centro di violenza e corruzione.